1157: Guerra in Lomellina
Vigevano tra Milano e Pavia nei primi anni delle guerre italiane del Barbarossa
Il conflitto tra i Comuni di Milano e di Pavia, il primo assedio subito da Vigevano nella sua storia; magister Guitelmus, Guido III di Biandrate e Guglielmo V di Monferrato.
Negli scenari della lotta per il predominio in Lombardia, in Lomellina nel XII secolo si consuma uno tra i più enigmatici episodi della lunga e sanguinosa contrapposizione militare tra le due città e i loro alleati.
Il libro “1157: GUERRA IN LOMELLINA – Vigevano tra Milano e Pavia nei primi anni delle guerre italiane del Barbarossa” offre un’analisi dettagliata di un periodo cruciale della storia medievale italiana, focalizzandosi sul nostro territorio.
Attraverso un’accurata valutazione delle fonti storiche e documentarie, l’opera esamina il ruolo strategico e politico di Vigevano nelle prime fasi delle guerre italiane promosse dall’imperatore Federico Barbarossa. Situata come città di confine tra le potenze rivali, Milano e Pavia, Vigevano era un baluardo lungo il corso del Ticino, oggi confine tra le due province.
Il libro ricostruisce le dinamiche locali, gli equilibri di potere e l’impatto degli eventi bellici sul territorio, offrendo una visione d’insieme in cui Vigevano diventa un riflesso centrale delle grandi trasformazioni politiche del XII secolo. Rivolto a studiosi, appassionati di storia medievale e lettori interessati al patrimonio storico locale, il volume rappresenta un contributo essenziale per comprendere il complesso intreccio tra realtà locale e contesto imperiale.